Un laboratorio coinvolgente, stimolante e originale alla Scuola Secondaria di Primo Grado Valussi di Udine con Fabio Santarossa, architetto e maker, ed Emanuele Ciccone, innovatore, esperto di imprenditoria digitale, nella mattina di venerdì 15 aprile 2016. Direttamente da Trieste, dove stanno sviluppando il progetto Makeademia – un’accademia all’insegna del learning by doing – hanno presentato un accattivante workshop sulla stampa 3d a due classi terze della scuola udinese.
Un viaggio nel mondo del modelling e delle più innovative tecniche di stampa tridimensionale alla scoperta di progetti d’avanguardia e di iniziative originali e creative all’insegna del reimpiego di materiali e del do it yourself.
I ragazzi hanno potuto toccare con mano delle realizzazioni prodotte dalla stampante 3d presente in aula e assistere alla creazione “in scala ridotta” di una compagna di classe che è stata “scannerizzata” in tre dimensioni: un “Mini-ME”, ovvero un avatar in miniatura che è stato stampato sotto lo sguardo dei presenti.
Impossibile non notare il vivo interesse che il laboratorio ha suscitato e le curiosità che sono emerse.
Il laboratorio si inquadra in una serie di iniziative che la scuola ha implementato per far ragionare i ragazzi sul fine vita dei beni materiali, in particolare delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Esistono possibilità di riparazione, riutilizzo e reimpiego creativo. Makeademia è sintonizzata su questa lunghezza d’onda.
Un ringraziamento alla prof.ssa della Valussi Federica Ruggiero per aver organizzato l’iniziativa e a Ivan Bortolin del FabLab di Udine per aver supportato l’organizzazione.
Animaimpresa ha avuto il piacere di conoscere due professionisti di rara disponibilità con i quali si augura di poter sviluppare ulteriori progetti in futuro. E alcune idee, è il caso di dirlo, stanno già prendendo forma…